Sezione dedicata a tutto il materiale inerente Doom III che non rientra nelle precedenti categorie.
Per ora è disponibile il link alla recensione, realizzata dal nostro ICON of SIN e presente sul nostro forum, del Doom Board Game, il gioco da tavolo ufficiale di Doom, uscito tra la fine del 2004 e l'inizio del 2005.
È presente anche il link al topic ufficiale, sempre sul nostro forum, del film di Doom, la pellicola cinematografica uscita nell'ottobre 2005 e che ha portato sul grande schermo, fra commenti positivi e negativi, la più nota saga videoludica di sparatutto targata id Software.
Sono infine disponibili per il download la demo ufficiale, in formato Windows, Linux, e Mac, del gioco, e il codice sorgente del suo motore grafico id Tech 4.
Descrizione download disponibili
Demo Doom III Windows: versione dimostrativa ufficiale di Doom III per Windows. [461 MB]
Demo Doom III Linux: versione dimostrativa ufficiale di Doom III per Linux. [462 MB]
Demo Doom III Mac: versione dimostrativa ufficiale di Doom III per Mac. [451 MB]
id Tech 4 Source Code: codice sorgente del motore grafico di Doom III e dei successivi giochi su di esso basati. [9 MB]
DOOM III SU LINUX
Una menzione particolare si meritano le modalità di fruizione di Doom III su Linux, la comunità di utenti che decidono di affiancare ai sistemi operativi commerciali un'alternativa open source è infatti in costante aumento. Quanto segue era riportato qui, ma la pagina è ora non più raggiungibile; in particolare, se utilizzate la distribuzione Ubuntu, quella più diffusa tra gli utenti domestici al momento, potete affiancare questo a quanto qui riportato.
Innanzitutto è necessario possedere la versione retail (in scatola) originale di Doom 3 per Windows, con relativo cd-key; la prima cosa da fare è quella di scaricare la patch con i binari di Doom 3 per Linux, disponibile nella nostra pagina delle patch. Una volta effettuato il download, spostarsi nella cartella dove è stata scaricata e da consolle eseguire il seguente comando: $ sh doom3-linux-x.x.xxxx.x86.run
dopodiché seguire le procedure per l'installazione che compaiono a schermo. L'installer chiede la password di root, premere invio senza digitare la password per continuare con la procedura da utente, altrimenti inserire la password di root e premere invio. Se si inserisce la password l'installazione sarà generale sul sistema, altrimenti sarà disponibile al solo utente che la esegue.
Una volta terminata questa procedura, bisogna copiare i dati di gioco direttamente dai CD della versione retail per win32 nella cartella /inst_doom3/base (dove inst_doom3, qui e più avanti, indica la cartella dove si ha installato Doom III, che avrà plausibilmente un nome diverso, e potrà anche essere la sottocartella di un'altra cartella, nella propria installazione). I file da copiare sono i .pk4 il cui nome inizia con "pak" e prosegue con un numero progressivo, che va da 000 a 004.
A questo punto è già possibile avviare il gioco, eseguendo il comando di avvio dalla cartella di installazione: $ /inst_doom3/doom3
oppure: $ cd /inst_doom3
$ ./doom3
o ancora, se si sono creati dei link simbolici in cartelle del PATH (elenco di cartelle dove la shell cerca i comandi che non specificano un percorso) basterà il comando: $ doom3
In questo modo il gioco però partira in lingua originale, ovvero in inglese. Se si possiede la versione retail localizzata italiana, è possibile naturalmente far partire il gioco in italiano.
Per fare questo, bisogna avere un'installazione Windows aggiornata alla patch della stessa versione di quella Linux appena installata che aggiorna alcune stringhe che mancano nell'equivalente patch per Linux. Un semplice aggiornamento dai CD causerebbe l'assenza di alcune stringhe nel gioco ma localizzerebbe comunque textures e sonoro.
Copiare tutti i files col prefisso zpak dalla cartella base dell'installazione win32 alla cartella /inst_doom3/base/.
Ora aprire il file ~/.doom3/base/DoomConfig.cfg oppure /inst_doom3/base/DoomConfig.cfg (se il gioco non è mai stato avviato prima di eseguire la procedura), cercare la stringa "english" e sostituire con "italian".
Avviare il gioco che risulterà localizzato in lingua italiana.
Vale la pena menzionare che la id Software sconsigliava di eseguire l'operazione di localizzazione, in quanto, nelle prime versioni, la build per Linux non supportava pienamente le localizzazioni, rischiando di portare a crash improvvisi con relativa frequenza. Dalla patch 1.3, benchè la localizzazione non sia ancora supportata da id, sembra che i crash siano scomparsi, ma servono comunque gli zpack di un'installazione Windows aggiornata 1.3, perchè questi non vengono forniti nella patch Linux.
Se non si possiede un'installazione del sistema Windows, è comunque possibile installare Doom 3 per Windows su Linux attraverso Wine e aggiornarlo analogamente. I files di localizzazione andranno prelevati dalla cartella di installazione di Doom 3 creata attraverso Wine.
Sebbene il gioco possa funzionare anche attraverso Wine, la cosa può essere poco motivata alla luce del fatto che esiste la versione nativa per Linux, ma tale puntualizzazione può decadere nel caso in cui si vogliano eseguire mod che richiedono determinate librerie, non necessariamente disponibili nella release per il pinguino; in tale evenienza l'esecuzione via Wine dovrebbe garantirne il funzionamento, mentre quella nativa non sempre permette di caricare dette modifiche.
Si ricorda che esiste anche la port Dhewm 3, alternativa all'eseguibile commerciale (ma richiede comunque i dati di gioco originali), la quale è disponibile pure in una versione per Linux; se da una parte la stessa presenta dei vantaggi che la rendono più al passo con i tempi, per quanto riguarda i mod valgono le stesse considerazioni del paragrafo precedente, come anche esplicitamente riportate nel sito ufficiale della port.
